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Installazione di uno stabilizzatore per steli OUTEX e di protezioni per leve antivibrazioni sul modello Hunter Cub (Trail125) Parte 2

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Continuando con l'articolo precedente, diamo un'occhiata al processo di installazione delle protezioni per le leve antivibranti OUTEX.

Installazione delle protezioni per le leve antivibranti

Successivamente, installeremo le protezioni della leva antivibrazioni. Questo tipo di componenti montati sulla barra a volte richiede un trucco per fissare l'attacco interno, ma i componenti OUTEX sono molto ben fatti e facili da installare.

Sebbene il nuovo pezzo sia molto facile da installare, è un po' difficile rimuovere le estremità del manubrio e i pesi del manubrio di serie.

È piuttosto difficile rimuovere le estremità della barra e i pesi!

Prima di installare le protezioni della leva antivibrazioni, è necessario rimuovere le estremità del manubrio e i pesi del manubrio di serie. Ad essere sinceri, questa è la parte più difficile. Tuttavia, se avete intenzione di continuare a personalizzare il vostro Hunter Cub (Trail125), questo è un ponte che dovrete attraversare a un certo punto, quindi le cose saranno più facili in seguito se li rimuovete ora.

Innanzitutto, l'estremità della barra. Dovevo solo rimuovere il bullone con un cacciavite a croce n. 2, ma era ben incastrato. Ho sentito dire che è possibile rimuoverlo facilmente a seconda della moto e che è possibile farlo con un attrezzo manuale se si è bravi. Tuttavia, trattandosi di una vite a croce, avevo paura di spanarla.

È possibile rimuoverla con relativa facilità con un cacciavite a percussione. Tuttavia, se temete di spanare la vite, potreste chiedere a un negozio di moto di farlo per voi. Non esagerate.

■Il modo più semplice per rimuovere le estremità della barra è con un avvitatore a impulsi.

Il prossimo ostacolo da superare sono i pesi del manubrio. Ci sono due fori nel manubrio in cui si agganciano i pesi. È necessario rimuovere le manopole, spingere i ganci nei fori del manubrio ed estrarre i pesi. L'ho fatto da solo, ma è stato un lavoro lungo e difficile.

Tuttavia, come si può vedere nella foto qui sotto, la parte del gancio è una sottile piastra d'acciaio, quindi se non si intende riutilizzare il peso del manubrio, è possibile rompere i ganci ed estrarre il peso con la sola forza.

■Le frecce gialle indicano i ganci che tengono il peso in posizione.

Una volta rimosse le estremità e i pesi della barra, il resto è facile. Installiamo le parti di attacco e le protezioni della leva secondo le istruzioni per l'uso.

Si noti che non solo le protezioni della leva, ma anche le parti di attacco sono diverse per il lato destro e sinistro.

■Il lato destro ha un collare in alluminio aggiuntivo e una lunghezza complessiva del bullone maggiore.

■La lunghezza del bullone è diversa per ogni lato.

Non resta che inserirlo nel manubrio e serrarlo con una chiave a brugola da 6 mm. Le parti di fissaggio sono di ottima fattura, quindi non dovrebbero esserci particolari difficoltà.

■Il collare sul lato destro serve a evitare interferenze con la leva del freno e l'acceleratore.

Dopo aver installato l'altro lato, fissare i bulloni di regolazione e le rondelle alle punte per completare il processo.

■Questa parte modifica l'impostazione dell'effetto di assorbimento delle vibrazioni, quindi è una scelta dell'utente quella di fissarla o meno. La larghezza tra le piastre è di 5 mm.

Fino a questo punto abbiamo seguito la procedura indicata nelle istruzioni. Nel mio caso, ho una leva a 3 dita ZETA Pivot e non c'è alcuna interferenza con la leva.

■Leva del freno CP (4 dita)

Sto usando la leva di base nera, che è un colore speciale per l'Hunter Cub (Trail125), con una leva di ricambio a 3 dita.

Dopo aver installato la protezione della leva che assorbe le vibrazioni, si può notare che c'è molto spazio. Dato che la leva è così corta, voglio provare a installarla senza il collare e utilizzarla così com'è. Vediamo cosa succede.

■Con la leva a 3 dita ZETA Pivot non ci sono interferenze.

*Da questo momento in poi, si noti che il metodo di installazione è diverso da quello raccomandato dal produttore. Seguire questo metodo è a proprio rischio e pericolo.

Quando ho semplicemente rimosso il collare, la protezione della leva è rimasta appesa alla parte extra del bullone, poiché non era stata accorciata, e non è stato possibile installarla così com'era. Sono quindi andato in un centro di articoli per la casa e ho acquistato un bullone delle stesse dimensioni di quello sul lato sinistro, cioè un bullone a testa cilindrica M8 x 60 mm. Ho rimosso di nuovo il collare e ho provato a riattaccarlo.

■Sostituire il bullone, rimuovere il collare e reinstallarlo.

Lo spazio tra la protezione e l'impugnatura non c'è più, quindi l'aspetto è gradevole. Un'avvertenza: non mettetelo troppo vicino all'impugnatura. L'estremità dell'impugnatura e la protezione della leva potrebbero interferire l'una con l'altra e l'acceleratore potrebbe non funzionare correttamente. Nel peggiore dei casi, l'acceleratore potrebbe non tornare. Pertanto, accertarsi di serrare il bullone in modo che la protezione della leva abbia uno spazio sufficiente. Tuttavia, è possibile che non si verifichino interferenze quando si stringe temporaneamente, ma che dopo il serraggio completo si verifichino. Verificare quindi che non vi siano problemi dopo aver terminato l'installazione e lasciare uno spazio sufficiente.

■Controllare attentamente che l'acceleratore giri senza interferenze.

E l'installazione è completa!

■Completato. Le squisite curve e la forma sono fresche.

Facciamo un giro di prova!

Il colore nero è bello. Visto che il tempo è così bello, andiamo a fare un giro di prova.

■Era un cielo azzurro senza nuvole.

Grazie alle protezioni della leva che assorbono le vibrazioni, mi sento meno affaticato e molto più a mio agio anche dopo una breve corsa. Dopo un po' di tempo si ha la sensazione che questo nuovo comfort sia normale e si smette di notarlo.

Per quanto riguarda lo stabilizzatore dell'attacco manubrio, ovviamente è molto efficace sulle strade asfaltate. Come ho già avuto modo di constatare durante il test della bici demo, la stabilità in rettilineo è migliorata al punto che sembra che il diametro della ruota sia aumentato. Anche l'inizio delle curve e le curve stesse sono molto fluide e ho l'impressione che siano stati eliminati gli ondeggiamenti inutili. Non spingo troppo la moto, mi limito a un'andatura media da città, ma la differenza rispetto alla versione di serie è evidente. È molto facile da guidare.

■Vista completa della moto con le parti installate

L'ho provata anche su una strada sterrata. Temevo che la buona stabilità in rettilineo avrebbe fatto sì che l'avantreno non fosse abbastanza flessibile sui terreni sconnessi e che sarei andato più dritto di quanto immaginassi, perdendo il controllo della moto.

Come sulle strade asfaltate, non vado troppo veloce e vado piano, ma la moto ha seguito bene la strada anche se le condizioni non erano chiare a causa di molta erba secca e sterpaglie. Nella mia immaginazione, pensavo che potesse avanzare troppo anche quando le condizioni della strada cambiano e che, nel peggiore dei casi, l'avantreno potesse scivolare, ma con mia grande sorpresa è risultata ancora più flessibile di quella di serie ed è stata più facile da guidare. Avevo la sensazione che l'avantreno fosse un po' traballante nelle condizioni di serie, cosa che a volte mi faceva sentire instabile, ma questo problema è stato eliminato.

■L'avantreno non traballa e la rettilineità è perfetta senza essere troppo forte.

Ho deciso di spingere, visto che la bici andava così bene, e ho continuato ad andare avanti. È stato davvero facile guidare. Anche se non andavo troppo veloce, mi sentivo decisamente più sicuro. La sola aggiunta di due piastre fa una tale differenza.

Sintesi

Sapevo che lo stabilizzatore dell'attacco manubrio era una buona idea, ma sono rimasto piacevolmente sorpreso dal fatto che ha migliorato la guida anche su strade non asfaltate. Anche le protezioni per le leve che assorbono le vibrazioni migliorano decisamente il comfort di guida, e consiglierei entrambi questi componenti per l'Hunter Cub (Trail125).

Yo
Yo

editor

Yo

Webike Japan's global merchandiser who is passionate about motorcycles. Born in Japan, and spent his childhood in the US. 25 years of riding experience mainly on the tarmac and motorcycle market. He loves products made in Japan and considers himself a "Japan Parts evangelist".

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